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La Torre della Felicità

Janus Editore, 2022

Rapsodia della memoria in 23 racconti e un ritratto

IL PONTE

China su fronte si ses sezziddu pesa…
China la fronte se sei seduto alzati…


“Il nonno raccontava vicino al fuoco, davanti all’enorme camino, mentre fuori il gelo e il vento facevano crepare le lastre di ghiaccio nella fontana, voleva distrarre il bambino che pretendeva di uscire per osservare gli effetti del ghiaccio su un vascello a vela che aveva appositamente lasciato a galleggiare nella vasca del giardino sin da quel pomeriggio… non bisogna avere fretta… gli disse il nonno… e non si esce a quest’ora di notte con questo gelo…”

Meandri

GOFFREDO

“Mio nonno morì con le gambe gonfie per lo scompenso cardiaco, chiese un po’ di brodo e quando mia nonna andò in cucina per scaldarlo lui morì, lei tornò e pensò che dormisse, allora posò piano il piatto sul comò e si avvicinò parlandogli dolcemente per svegliarlo, ci teneva che mangiasse qualcosa, si avvicinò sino a sfiorargli l’orecchio con le labbra e allora si accorse che era morto e gridò…”

La striscia di sabbia

L’AUTOMA

“Quando il Presidente del tribunale speciale, dopo uno sbrigativo e brutale interrogatorio, lo condannò senza appello a non occuparsi di filosofia per almeno dieci anni avvertendolo che se avesse disobbedito la condanna sarebbe stata raddoppiata, il vecchio prof. Falceus si strinse nelle spalle come se non avesse capito e sorrise mesto… non avrebbero mica potuto impedirgli di pensare e dieci anni per un filosofo passano presto…”

Rapsodia della memoria in 23 racconti e un ritratto – Roma, 26 maggio 2014